Caro Fratello Mio
Caro Fratello mio, purtroppo neppure questa volta potró arricchire la tua collezione degli eventi da me organizzati e a te partecipati puntualmente e gioiosamente … questo mi manca, mi manca tremendamente.
Mi chiamavi appena ricevuto l’invito, mi donavi un brava assieme a tanti, tanti consigli e all’immancabile risata.
Anche tu mi hai insegnato il rispetto della Persona in tutte le sue forme e l’apprezzamento del mio Genere in tutte le sue manifestazioni, grazie.
Come sempre tu eri dalla parte delle meno luminose e facevi di tutto per farle ancora brillare…nonostante tutto.
Tra poche ore mi impegneró nella celebrazione del 25 novembre, ad ogni parola che pronuncerò penserò a te, ti vedrò in prima fila, sentiró il calore delle tue braccia e la tua voce che mi dice: forza, continua, guarda avanti e mai indietro ed io ti ascolterò, ti ascolteró come sempre.
Viva Federico Guglielmo Lento!