Category Archive Recensioni

Femminista in colpa

” Come donne siamo state allevate a sentirci sempre in colpa per tutto. Ora anche la retorica dell’orgoglio femminista é capace di farci sentire inadeguate: il mondo é pieno di donne splendide, battagliere, sempre nel giusto. E poi ci sono tante come me che, consce delle loro debolezze e difetti, non si sentono forti abbastanza per unirsi a loro.”

Deborah Frances-White

Cantigola

Scritto, diretto e interpretato da Rossana Colace, Cantigola é la storia di un’adolescente calabrese dalla voce  bella che fin dalla festa della Prima Comunione occupa la scena della vita col suo canto… un canto di gola, da qui il nomignolo che l’avrebbe connotata per sempre: ” canti i gula”.

Ama fantasticare e sognare Cantigola ma la dolcezza della sua giovane età si scontra con la subcultura criminale della ‘ndrangheta che vorrebbe legare al suo carro anche la sua famiglia.

La scena si riempie dell’energia esplosiva dell’Artista e travolge il pubblico che affolla i gradoni del Teatro del Porto nonostante il rischio pioggia.

É esplosiva Rossana e il Pathos  che crea sulla scena diventa un’altalena inquietante e sconvolgente in un sali e scendi emotivo indescrivibile.

Cambierá qualcosa nella nostra Terra di Calabria?

Sì che cambierá, sul palcoscenico di Cantigola e nella realtà, se saremo in tanti a volerlo e se in tanti, ognuno nel suo campo, ci impegneremo in direzione dei valori della Civiltà così come ha fatto la Colace col suo monologo mozzafiato.

Brava Rossana, hai lasciato un segno di speranza!

Tropea 7 settembre 2018

Il lavoro di una moglie e madre quanto vale?

Una recente sentenza della Cassazione ha stabilito  che l’assegno divorzi le deve tener conto anche di quanto un partner si é speso per la famiglia consentendo all’altro di far carriera. Nella stragrande maggioranza dei casi tale atteggiamento sostiene la donna che spessissimo incarnala  fattispecie.

Secondo gli esperti ad essere coinvolte sono le mogli nate tra gli anni ’50 e ’60 perchè in quel periodo tante vite femminili si scandivano esclusivamente nel contesto familiare.

” Se tutte le donne che si occupano dei familiari costituissero una nazione, la loro sarebbe la quarta economia più importante al mondo”  ha scritto nel 2015 Melinda Gates, mi auguro che i giudici la pensino allo stesso modo.

Allatta in passerella!

Si chiama Mara Martin ed é la modella americana che ha  portato al seno la sua piccola durante la sfilata.

Decine di migliaia di fan hanno apprezzato la sua scelta ma non sono mancate le critiche.

Di certo la risonanza é stata planetaria.

” Sono contenta di aver contribuito a normalizzare l’allattamento al

 seno: un atto naturale, non esibizionistico, che una mamma deve poter fare ovunque si trovi” dichiara aggiungendo di essere contenta di aver avuto l’occasione per ” mostrare agli altri che le donne possono fare tutto”

Ricordiamo Maria Teresa Grimaldi

Grazie all’Unitrè poche ore fa abbiamo reso omaggio alla memoria di Maria Teresa.

Era buona e bella Teresa e tanto determinata nel suo desiderio di aiutare i piccoli senza una famiglia forte.

Grazie a Lei tanti giovani hanno avuto  l’amore di una Casa.

Annette Kellerman

Fece scandalo col suo costuma da bagno considerato indecente, tra le prime donne a indossarlo

Divenne famosa in tutto il mondo per le sue imprese natatorie straordinarie. 

Nel 1907 al New York Hippodrome si esibì nel primo balletto  acquatico.

Nacque nel Nuovo Galles del Sud in Australia, i suoi genitori erano musicisti. A causa di problemi alle gambe da bambina doveva usare dei sostegni d’acciaio dolorosi. Perché sí irrobustisse i genitori la iscrissero ai corsi dei bagni Cavill a Sidney e a 13 anni le sue gambe avevano riacquistato la normalitá.

Annette diventò famosa per aver sostenuto il diritto delle donne a indossare il costume da bagno a un pezzo, all’epoca oggetto di grandi polemiche.

Negli Stati Uniti, mostrandosi su una spiaggia del Massachusetts in costume con braccia e gambe nude subì un arresto per indecenza, la sua tuta diventò famosissima diventando il primo passo verso i moderni costumi da bagno.

Grande Annette!