Eppure gli stereotipi incominciano a vacillare!
Uno era quello che consideravo il calcio uno sport da maschi. Effettivamente fino a pochi anni fa il pallone era solo per poche bambine, sicure e determinate che, pur di giocare, facevano chilometri.
Onore al merito della Federazione che con una politica sensibile e attenta ha portato questo sport ad uno sviluppo inatteso e insperato in campo femminile.
Così si esprime Sara Gama, capitano della Nazionale Azzurra:” Il pubblico si appassiona al calcio femminile perché il nostro é un gioco molto giovane. Rispetto a quello maschile é meno standardizzato. Nel nostro gioco emergono l’estro, il gesto tecnico.”
La FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, nel 2015, ha chiesto alle società di serie A di creare sezioni giovanili femminili per sviluppare il calcio delle ragazze: é stata la svolta!