Figlio e politica
La deputata del distretto di Tokyo, Takako Suzuky, ha avuto una bambina e da allora é stata assalita da domande del tipo:” Perché continuare la politica con una bambina da crescere?” ” Non sente la necessità di stare a casa con sua figlia?”
In effetti anche se il Giappone é la terza economia del mondo sul ruolo pubblico della donna la strada da percorrere è ancora lunghissima.
” Quando sento i commenti negativi verso di me” dice Takako “ce la metto tutta per far capire che mia figlia sta bene e ce la caviamo alla grande. Devo farlo altrimenti anche le neomamme che seguiranno le mie orme dovranno fare i conti con la diffidenza e l’arretratezza della societá”
Hiroko Miyashita, presidente della rete per la prevenzione del mobbing da maternità, ha dichiarato :” Se una donna rimane incinta in Giappone é considerata quasi come un bene danneggiato. Non è più ritenuta produttiva nel lavoro come può essere una donna senza figli”.
Giappone per te la strada verso la civiltá é lunga, é molto lunga!