Giulia

Giulia

#Distillandoessenzediumanitá

sosKORAI&CAFFO GRETA Quaderno dell’8 Marzo #2

Sono Giulia, bionda, giovane e cittadina in un lontano 1953, scesi i predellini del treno, percorsi, con i miei tacchi a spillo, i primi passi su una strada sterrata in un paesino sul mare e fusi l’azzurro dei miei occhi con il turchese del Tirreno in un incantesimo indissolubile. Ancora oggi ricordo il profumo delle zagare che mi investì stregandomi e la gaia lucentezza del paese che mi accolse ridente, Parghelia, slacciai le scarpe ed entrai a piedi nudi in quella nuova terra quasi a volerla sentire con l’istinto libero che mi contraddistingueva. E tutto ciò che ad occhio profano poteva apparire retrogrado e inevoluto a me apparve perfetto, le strade assolate e deserte, i colori brillanti, le tende ai balconi, svolazzanti nella brezza estiva che lieve ristorava dal caldo torrido, il silenzio e gli sguardi degli uomini arroccati nei bar a rimarcare il dominio del maschio in confini negati al sesso opposto, io ignara e sorridente sconvolsi tutti invadendo, con passo sicuro, quegli spazi e sorbendo un caffè.

Ivana Mamone

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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