La Lady Virago

La Lady Virago

Così la chiamavano per la sua aria maestosa e per il suo caratterino. 

Bella,ricca ed  eccentrica girava con immensi cappelli gremiti di fiori.

Teneva molto a esibire la sua indipendenza sessuale con conquiste tra i due sessi, travolgente l’amore per Modigliani con litigi clamorosi.

La sua tormentata vita finì nel suicidio col gas in compagnia del suo topolino bianco. La sua ultima compagna, una giovane pittrice di talento, detta Noce di Cocco, si suicidò il giorno dopo la sua morte.

Era una giornalista inglese e si chiamava Beatrice Hastings, Modì la ritrasse, donandola così ai posteri, in 14 capolavori.

Ecco la sua biografia!

Nata a Londra e cresciuta in Sudafrica, si trasferì a Parigi poco prima dello scoppio della Prima guerra mondiale, dove cominciò la propria attività letteraria come corrispondente del quotidiano britannico The New Age, per il quale scriveva critiche artistiche usando vari pseudonimi. Ben presto divenne una figura di primo piano nei circoli bohèmien della capitale francese, grazie soprattutto all’amicizia che la legava a Max Jacob.
Fu a quanto pare quest’ultimo (o forse fu Ossip Zadkine), che nel 1914 le presentò Modigliani, col quale Beatrice iniziò una controversa relazione destinata a durare due anni. In quel periodo, i due convissero in un appartamento di Montparnasse, ed ella posò per numerosi suoi dipinti e disegni. Il loro rapporto era caratterizzato da intensa passione, ma anche da scenate furibonde di gelosia, soprattutto nei locali pubblici. E fu proprio in seguito all’ennesimo litigio che la relazione fra i due s’interruppe nel 1916. I giudizi dei conoscenti a proposito dell’influsso che ella ebbe sull’artista sono discordanti: secondo alcuni lo incitò a bere e a drogarsi, secondo altri, invece, tentò di curarlo dai vizi.
Dopo la guerra Beatrice tornò in Inghilterra, dove continuò la sua attività giornalistica e acquistò una certa celebrità nei circoli letterari anche per via delle relazioni (era dichiaratamente bisessuale) col suo editore A. R. Orage e la scrittrice Katherine Mansfield. Il rapporto con Orage finì burrascosamente nel 1936; la scrittrice pubblicò poi un libello diffamatorio nei riguardi dell’editore e della rivista The New Age, che provocò un grande scandalo e polemiche a non finire.
Malata probabilmente di cancro, Beatrice Hastings si suicidò in casa sua nel 1943 col gas della cucina.

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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