Lo strataggemma di Artemisia Gentileschi
Poco dopo il trauma dello stupro da parte del collega , Agostino Tassi, Artemisia Gentileschi tenta di guarire dalla tremenda ferita proiettando si nei suoi splendidi dipinti.
Ci dona, così, autoritratti mascherati come nella martire con la palma del sacrificio nella mano.
Donna coraggiosa e intrepida Artemisia denuncia il suo violentatore e offre a se stessa una rivincita affermativa incarnandosi nelle sue meravigliose opere.