Lo strataggemma di Artemisia Gentileschi

Lo strataggemma di Artemisia Gentileschi

Poco dopo il trauma dello stupro da parte del collega , Agostino Tassi, Artemisia Gentileschi tenta di guarire dalla tremenda ferita proiettando si nei suoi splendidi dipinti.

Ci dona, così, autoritratti mascherati come nella martire con la palma del sacrificio nella mano.

Donna coraggiosa e intrepida Artemisia denuncia il suo violentatore e offre a se stessa una rivincita affermativa incarnandosi nelle sue meravigliose opere.

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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