No Anorexia

No Anorexia

Una famiglia normale la mia…un pò fredda, un pò distante, un pò asettica…dicono che molte ragazze anoressiche hanno madri opprimenti, la mia no la mia era solo un pò assente: mai un sorriso, una carezza, un abbraccio…poco fisica.

Da quando ho deciso di non mangiare ho iniziato ad esistere: sentivo fame quindi esistevo…avevo una grande fame d’amore ma non trovavo da sfamarmi.

A un certo punto mi arrestarono… flebo, psicoterapia…Uscii dal carcere ed incominciai a guarire solo quando incontrai l’uomo giusto che era affettuoso dolce, vero…non nascondeva le sue paure, le sue debolezze, mi insegnò a non puntare sempre al massimo,mi accettava .. così com’ero.L’analisi è stata importantissima, ho rovistato tutte le pieghe del mio animo, ho conosciuto me stessa e ho cominciato ad amarmi. l’anoressia mi ha insegnato tanto: la fragilità , la precarietà, il dolore, l’empatia, la volontà, la voglia di rinascere. Oggi sono veramente me stessa e ho capito quanto è facile far male agli altri

Questa è una storia vera , ne ho raccolto tante nel mio percorso di educatrice e sono certa che il migliore aiuto da offrire a chi soffre è la consapevolezza dell’esigenza di farsi aiutare dalle persone giuste.

Il numero verde 800180969 è anonimo e gratuito,attivo 24 su 24

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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