Parlando di femministe

Parlando di femministe

“Le femministe dovevano essere bruttine perché, ti dicevano, se puoi avere un marito che bisogno c’é di lavorare?”

A dirlo é Gloria Steinem, bellissima ottantunenne, considerata la madre della seconda ondata del femminismo.

Gloria, giustamente, ritiene che le battaglie per i diritti delle donne non siano ancora finite ed evidenzia le discriminazioni sul lavoro e le incredibili violenze che subiscono: tra le mura domestiche in America ed Europa, attraverso l’infanticidio delle bambine in Cina e in India e le mutilazioni genitali e i matrimoni combinati in Africa e Asia.

Il sogno di Gloria bambina era fare la ballerina e sapete perché? Perché l’unico luogo in cui vedeva donne diverse era il mondo dello spettacolo, le attrici e le ballerine non erano occupate solo dalla cura dei figli e delle casa, facevano altro…per questo voleva diventare come loro.

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

Invia il messaggio