A Mestre, durante una partita tra ragazzi, un giocatore quattordicenne, pensando di mortificare l’arbitro donna, si é abbassato i pantaloncini.
L’ arbitro era Giulia Nicastro che subito é tornata ad arbitrare serena e dignitosa.
La stima di sé l’ha smarrita il ragazzino travolto dal maschilismo imperante.
Quel gesto squallido peserà sul giovane per tutta la vita