Libera
«Per me non c’è tortura
Ho il cuore in libertà
Dietro l’osso mortale
Ne cresce uno più duro
La sega non l’incide
Né scimitarra fora
Due corpi abbiamo allora
Lega uno – l’altro vola»
Graziosa di via del Campo
Via del Campo c’è una graziosa
gli occhi grandi color di foglia
tutta notte sta sulla soglia
vende a tutti la stessa rosa.
Via del Campo c’è una bambina
con le labbra color rugiada
gli occhi grigi come la strada
nascon fiori dove cammina.
Via del Campo c’è una puttana
gli occhi grandi color di foglia
se di amarla ti vien la voglia
basta prenderla per la mano
e ti sembra di andar lontano
lei ti guarda con un sorriso
non credevi che il paradiso
fosse solo lì al primo piano.
Via del Campo ci va un illuso
a pregarla di maritare
a vederla salir le scale
fino a quando il balcone ha chiuso.
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior.
Written by Fabrizio De Andre, Vincenzo Jannacci • Copyright © Universal Music Publishing Group
Margherita
Io non posso stare fermo con le mani nelle mani
Tante cose devo fare prima che venga domani
E se lei già sta dormendo io non posso riposare
Farò in modo che al risveglio non mi possa più scordare
Perché questa lunga notte, non sia nera più del nero
Fatti grande dolce luna e riempi il cielo intero
E perché quel suo sorriso possa ritornare ancora
Splendi sole domattina come non hai fatto ancora
E per poi farle cantare, le canzoni che ha imparato
Io le costruirò un silenzio che nessuno ha mai sentito
Sveglierò tutti gli amanti, parlerò per ore ed ore
Abbracciamoci più forte, perché lei vuole l’amore
Poi corriamo per le strade e mettiamoci a ballare
Perché lei vuole la gioia, perché lei odia il rancore
E poi coi secchi di vernice coloriamo tutti i muri
Case, vicoli e palazzi, perché lei ama i colori
Raccogliamo tutti i fiori, che può darci primavera
Costruiamole una culla, per amarci quando è sera
Poi saliamo su nel cielo, e prendiamole una stella
Perché Margherita è buona, perché Margherita è bella
Perché Margherita è dolce, perché Margherita è vera
Perché Margherita ama, e lo fa una notte intera
Perché Margherita è un sogno, perché Margherita è il sale
Perché Margherita è il vento e non sa che può far male
Perché Margherita è tutto, ed è lei la mia pazzia
Margherita, Margherita
Margherita, adesso è mia
Margherita è mia
Written by Marco Luberti, Riccardo Vincent Cocciante • Copyright © Universal Music Publishing Group
Emily Dickinson
La più grande poetessa della storia americana: Emily Dickinson!
Non ebbe marito e quando morì la sorella trovò nascoste 1775 poesie su foglietti cuciti con ago e filo
Una gallina che canta all’alba
” Una donna al potere é come una gallina che canta all’alba.” é un proverbio cinese e nella storia di questo paese la donna ha avuto il potere di rado e solo nel passato, l’ultima fu l’imperatrice Cixi all’inizio del secolo scorso…un’arma moderna e subdola contro l’ascesa nella politica del genere femminile? Le donne vanno in pensione 10 anni prima degli uomini, proprio quando potrebbero fare il salto di qualitá.
Greta è con noi
Emozioni forti nell’incontro di stamane con Le Lupe di Flavia Perina attraverso l’intervista all’autrice condotta da Luigia Lupidi Panarello.
Protagonisti assoluti i sentimenti e le emozioni dell’animo umano sconvolto da eventi fatali… un animo esclusivo, viscerale, primordiale e passionale: quello della Madre.
Si lacera questo scrigno misterioso e magico e si tormenta d’ogni pena che il figlio, carne della sua carne, soffre, si colpevolizza e si interroga su presunte mancanze, leggerezze, superficialità, omissioni.
Il pathos è fortissimo ed esplode quando interviene Lei, la Madre dolorante e tormentata che si identifica nel racconto lontano tramutandolo in narrazione del dramma personale appena vissuto: la perdita della sua dolce creatura, l’artista dolcissima e perfetta che trasformava in ammalianti armonie le corde del suo violino.
Angela rompe ogni indugio e ritrosia ed offre ai giovani, alle madri e ai padri che affollano la sala, la sua sconvolgente testimonianza
” Ragazzi aprite il vostro cuore ai Genitori, parlate, piangete, gridate, narrate, ascoltate, riflettete e accogliete il conforto che nasce dal loro incomparabile amore”
Grande Angela che hai sacrificato il tuo riserbo sull’altare dell’educazione generosa e altruistica a costo di sofferenza intima graffiante e profonda.
Brava: così hai ridato la vita a tua Figlia!
Greta è con noi!
Simme tutt’eguale
Andare, andare, simme tutt’eguale affacciati alle sponde dello stesso mare e nisciuno ë pirata e nisciuno é emigrante simme tutte naviganti.
L’Italia dovrebbe avere il nobel per la pace…l’85% dei morti sul mediterraneo ce l’ha sulla coscienza quell’Europa che ha bocciato Mare Nostrum.
L’Italia da sola non poteva sostenere la spesa …eppure la nostra Europa é figlia delle migrazioni, l’Europa é tutta qui: nei viaggi, nelle comunicazioni, negli scambi, confronti, scontri…se costruiremo muri moriremo, senza contaminazioni moriremo.
Giuseppe Cataldi all’Anthropos
Ph Vins Croatio Frak
Madre nostra
Madre nostra che sei nei Cieli
sia rispettato il tuo nome
venga la tua sapienza
e sia realizzato il tuo insegnamento
come in Cielo anche sulla Terra
dacci oggi la serenità quotidiana
e rimetti a noi la sofferenza continua
come noi si è generose con chi amiamo
non lasciarci soccombere sole
liberaci dall’assillo della paura
per l’odio su di noi accanito
nei prossimi secoli
così sia
Luigia Lupidi Panarello
La mostruosità del rito faraonico
Omaggio a Edna Adan Ismail, ministro e funzionario ONU, che per prima, negli anni Settanta, denunciò la mostruositá del rito faraonico. Accanto a Lei tante altre donne coraggiose e Libere, cosí Aamina Milgo, direttrice della rete di associazioni Nafis, che con perfetta luciditá indica come primo bersaglio l’ignoranza: “C’é chi pensa che il clitoride se non reciso cresca a dismisura e chi accusa voi occidentali d’istigarci contro la nostra cultura…tuttora per molte non essere cucite é uno stigma”
L’ imam Yousf Cabdi Xove dichiara che mentre l’infibulazione é crudele, estranea all’Islam, un piccolo taglio del clitoride dá purezza. Ma le donne non ci stanno e gridano:” Vogliamo tolleranza zero e se uniamo donne e uomini entro una generazione vinceremo!
Forza ce la faremo!