Addio Suor Ines
Una suora di settantasette anni, suor Ines Nieves Sancho, lunedì mattina 20 maggio è stata trovata morta nel villaggio di Nola, presso Berberati, nella Repubblica Centrafricana. Il corpo della religiosa, orrendamente mutilato, è stato rinvenuto nei locali dove lei insegnava alle ragazze del luogo a cucire e a provare a farsi una vita migliore. A quanto riferisce l’Osservatore Romano, la settantasettenne è stata uccisa e decapitata. I motivi dell’aggressione sono ancora sconosciuti e nessuno per ora ha rivendicato l’azione. Suor Ines – descritta da chi la conosceva come una donna minuta, gentile e assolutamente pacifica – apparteneva alla piccola comunità locale delle Figlie di Gesù. Da molti anni era impegnata in questo grande agglomerato della prefettura di Sangha-Mbaerè, nel sud-ovest della Repubblica Centrafricana, al confine con il Camerun. “C’eravamo viste a Pasqua – ha raccontato suor Elvira Tutolo, delle Suore della carità di santa Giovanna Antida Thouret, di origini molisane e da diciotto anni in missione nel paese africano, a Berberati – e lei non era voluta venire via. Diceva: ‘Non sono sola! Ci sono le ragazze’”.
Dì Susanna Picone