Amor
Amor, ch’a nullo amato amar perdona…..
lui vendeva stoffe al mercato e aveva gli occhi di gatto,
ma io ero sposata con Mhamed , quarant’anni più di me,
Mhamed l’ho incontrato la prima volta il giorno del nostro matrimonio, ho pensato, almeno non ha i baffi. Mia cugina è stata più sfortunata il suo vecchio aveva pure la barba.
Mia madre l’hanno sposata a tredici anni ha fatto tredici figli.
Mia madre mi ha detto segui il tuo destino come una spiga al vento, e vedrai che la vita passa presto come in un soffio, ma lui aveva gli occhi di gatto e all’improvviso il vento si è fermato mentre il mio cuore si è svegliato e ha cominciato a battere forte.
Ci siamo innamorati dell’amore. Ogni giovedi al mercato di Tabriz su un letto di damaschi e sete preziose.
Tutte mi chiedono com’è morire sotto una pioggia di pietre…?
Il contrario esatto dell’amore, il cuore si ferma e diventa tutto buio.
Ma… quello che mi ha fatto male veramente è stato l’applauso finale di tutti gli uomini del paese, forse volevano pure il bis, ma io ero già sepolta…..
c’erano pure mio padre e mio fratello ad applaudire….
Tutte mi chiedono com’è morire sotto una pioggia di pietre…?
……conviene, i parenti risparmiano per la tomba…..
Anche sotto tutte le pietre del deserto di Garmsar nessuno potrà mai togliermi il mio amore dagli occhi di gatto…
Da Ferite a morte di Serena Dandini