Evelina Cattermole
Il suo pseudonimo fu: Contessa Kara, poetessa legata alla Scapigliatura lombarda, autrice della raccolta Versi ( 1883)
Io t’amo, io t’amo. Oh, che altra donna mai Non susurri a’1 tuo cor questa parola.
Per quante ne incontrasti e ne vedrai
Anco ne i sogni, vo’ bastarti io sola.
Io saprò tramutarmi in che vorrai,
Mentre, com’ or, tra i baci il di s’ invola :
Frine, Saffo, Maria chiedi, ed avrai
Quanto fibra, intelletto, alma consola.
Avrai tutto, lo giuro. Ed io frattanto
Gioie da questo amor non cerco o aspetto,
Che infiorino il cammin de la mia vita.
Anzi, se tu mi sei cagion di pianto,
Dirò, piegando il capo in su ’l tuo petto :
Io scherzai con l’ amore : ei m’ ha punita.