Gerda Taro c’est pas moi: grande Helena Janeczek!

Gerda Taro c’est pas moi: grande Helena Janeczek!

Parola di Helena Janeczek, autrice dello splendido ” La ragazza con la Leica” con cui ha vinto il Premuo Strega 2018…prima donna dopo 15 anni di vittorie al maschile.

” Sono sempre stata piena di timori. Quando mi innamoravo mi perdevo dietro l’uomo di cui ero infatuata…non assomigliavo a Gerda…I miei genitori erano ebreo-polacchi…Chi sopravvive all’indicibile …non ama raccontare. Però i loro silenzi non ti tutelano dal dolore, non fanno quello che le persone che tacciono vorrebbero …

Sogno un mondo dive non faccia più notizia che una donna vinca lo Strega, dove le donne possano partecipare al gioco con le stesse regole dei colleghi maschi…

… fa specie che nell’editoria non  si riesca a rompere il tetto di cristallo. É un settore dove le donne sono il pilastro della filiera, dalle bibliotecarie alle editor e poi le traduttrici, le redattrici, le addette stampa. Eppure , per questioni di pregiudizio, nelle posizioni di potere ci sono sempre gli uomini…idea che le donne scrivano di temi sentimentali e gli uomini sappiano fare costruzioni significative. L’aggettivo grande é quasi sempre associato ai maschi, mentre le scrittrici sono brave…” 

Grande Helena Janeczek! Grande!

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

Invia il messaggio