Luigia
#distillandoessenzediumanitá sos KORAI&Caffo
GRETA QUADERNO DELL’8 MARZO #2
(…)E perché capissi la lezione mi mandò un maestro, il maestro: che era poeta che era dubbio. Lui mi parlava passeggiando, al tavolo di trattoria, sulla gradinata della scuola periferica. Mi suggeriva la lettura adatta. E dunque mi dedicava un ascolto sensibile e affettuoso. Ma uomini così non durano tra la gente comune, hanno dentro troppa sofferenza: o gli svanisce la mente o la morte ne fa esecuzione sommaria(…)
Luigia Lupidi Panarello