Melanie Kleine

Melanie Kleine

Melanie Klein ha avuto una grande influenza sulla teoria e sulla tecnica della psicoanalisi, specialmente in Gran Bretagna. Come donna divorziata le cui qualifiche accademiche consistevano unicamente in un titolo da insegnante, la Klein rappresentò un evidente elemento di rottura all’interno del movimento psicoanalitico, allora dominato da medici maschi. Dopo l’arrivo di Sigmund Freud e di sua figlia Anna a Londra nel 1938 le idee della Klein entrarono in conflitto con quelle degli psicoanalisti “continentali” che stavano immigrando in Gran Bretagna. In seguito al dilungarsi dei dibattiti tra i seguaci della Klein e quelli di Anna Freud negli anni quaranta, la Società Psicoanalitica Britannica si divise in tre sezioni separate per la formazione dei nuovi allievi: il gruppo kleiniano, quello annafreudiano, e quello degli indipendenti. Questa divisione persiste tuttora. 

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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