Non siamo solo carne!

Non siamo solo carne!

A dirlo é la pianista georgiana Khatia Buniatishvili. Lei che tiene concerti da quand’era una bimba di sei anni ha imparato a scivolare indenne su battute, sguardi, apprezzamenti …di basso profilo.

” Le musiciste quando sono sul palco devono fare cento volte meglio di un uomo per non essere criticate” dice Khatia e aggiunge riferendosi ai suoi detrattori che ritengono che la sua bellezza metta in ombra il suo talento:” Sexist! Questo é sessismo. Se esistono persone che non sanno andare oltre l’apparenza è un problema loro. Ritengo offensivo che si possa considerare me o qualsiasi altra donna solo come un pezzo di carne. É come tornare indietro a prima del femminismo” 

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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