Rupi Kaur
Tra le donne poetesse e scrittrici più influenti della nostra epoca c’è Rupi Kaur, autrice di due best seller di poesia da 2 milioni e mezzo di copie vendute. Indiana naturalizzata canadese, fu incoraggiata dalla madre a cominciare a dipingere e a scrivere da piccola, per superare le difficoltà linguistiche dovute al trasferimento in un continente diverso.
La sua prima antologia è “Milk and Honey”, che in una serie di poemi illustrati descrive il cambiamento delle donne che affrontano periodi difficili.
Il suo secondo capolavoro è “The Sun and Her Flowers”, che affronta temi relativi alla perdita, al trauma, alla femminilità, alla migrazione e alla rivoluzione.
Uno degli atti che l’hanno resa la più celebre “instapoet” contemporanea è quello legato alla pubblicazione sulla piattaforma Instagram di una serie di fotografie raffiguranti il ciclo mestruale di una donna.
Rupi voleva così evidenziare il modo in cui, in molte culture, le donne vengono evitate durante le mestruazioni. In alcune comunità la donna non può uscire di casa o frequentare i luoghi di culto, perché considerata “sporca” nel periodo del ciclo.
Questo lavoro rivoluzionario aveva l’obiettivo di mettere gli spettatori di fronte alla naturalezza del ciclo mestruale femminile, costringendoli ad affrontare le loro paure, ad accettare e riconoscere la grandezza e la potenza del corpo femminile.
Di Matilda Abate