Archivio mensile 10th Agosto 2019

Guida più rischiosa per noi donne

La guida é indicativa di Parità di Genere eppure le donne in auto non hanno uguale protezione dei maschi.

Con gli attuali sistemi, cinture di sicurezza e airbag, le donne rischiano di più in caso d’incidente perché i dispositivi di protezione si basano su crash test eseguiti su manichini modellati su riferimenti maschili.

Una casa automobilistica ha lanciato il Progetto EVA ( Equal Vehicle for All ) con cui si impegna a produrre veicoli sicuri per tutti a prescindere dal sesso, peso, altezza…condividendo le ricerche con le case automobilistiche concorrenti.

Madri detenute

Il ridotto numero di donne detenute in Italia, circa il 4,5 della popolazione detenuta, determina un diffuso disinteresse per la problematica.

Nel nostro Paese, al 30 aprile 2019, su 2659 donne in carcere, erano presenti 51 madri. Certamente i diritti dei bambini di queste donne rappresentano una questione delicatissima.

La legge prevede che i bambini possano rimanere con la mamma sino ai 10 anni d’età ma in genere i figli dietro le sbarre sono molto più piccoli.

Per rendere meno traumatica la permanenza in carcere esistono due tipi di strutture: gli asili nido all’interno e gli ICAM (Istituto a Custodia Attenuata per detenute Madri)

Questi ultimi sono molto più innovativi perché situati in una struttura diversa dalle solite, con finestre e presidi di sicurezza molto simili a quelli di abitazioni civili e con il personale di polizia penitenziaria in borghese.

Stare in carcere non è il massimo per un piccolo ma spesso la donna che delinque é sola per cui l’alternativa sarebbe l’affido eterno-familiare o l’adozione.

Arabia: no guardianship over Women travet

Il 2 agosto, giorno sacro per i musulmani, é stata varata la legge che concede il passaporto a ogni Saudita che ne fará richiesta, ergo: le donne maggiori di 21 anni non avranno più bisogno del permesso di un uomo per lasciare il Paese!

Auguri Sorelle!

Codice Rosso

Il giudice deve ascoltare la vittima entro 72 ore dalla denuncia, c’è poi la reclusione da 3 a 7 anni per i maltrattamenti contro familiari o conviventi e la pena può essere aumentata del 59% nei casi più gravi.

Per la violenza sessuale c’è il carcere da 6 a 12 anni.

Quando le vittime sono minori la pena massima é di 24 anni .

Gli stalker rischiano fino a 6 anni e 6 mesi, chi sfregia il volto con l’acido da 8 a 14 anni o l’ergastolo nel caso che la vittima muoia.

Chi impone nozze forzate riceve fino a 6 anni, la condanna é da 1 a 6 anni per le porno vendette online.

Endometriosi: a che etá?

” Un dato ormai superato, che però purtroppo persiste ancora, riguarda l’età d’ insorgenza della malattia: la si ritiene ancora legata principalmente all’ età adulta, quando in realtà l’adolescenza é già un’età critica.

Ben il 21% delle donne intervistate in questo studio ha presentato sintomi prima dei 15 anni ed il 38% prima dei 20 anni.”

Da “io che porto la giubba…” A cura di Eva Gerace e Rosario Idotta

Quelle come me

Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto.
Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi,
pur correndo il rischio di cadere a loro volta.
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano,
tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo.
Quelle come me quando amano, amano per sempre.
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita.
Quelle come me inseguono un sogno
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero.
Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima.
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo.
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime.
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla.
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole.
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza.
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero.
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…

Alda Merini