Due coltelli i testimoni

Due coltelli i testimoni

Testo Morta Per Autoprocurato Aborto
La stanza tua piena di fiori 
e due coltelli i testimoni di un rito che non ha padroni 

un rito l’unico rimedio a libertà negate a volontà spezzate 

in mezzo al sangue lei per terra vinceva la sua guerra 

senza parlare senza accusare dei suoi tre mesi 

di dolore di rancore di timore 

ecco l’immagine e tutto a un tratto mi sembra assurdo 

le strade son di burro si scivolava si sprofondava che si faceva noi 

Dov’è il coraggio di continuare a dar la vita 

tra le macerie se la gente non ci sente più 

forse daranno un paradiso a donne come lei 

che così han deciso e in tutta questa distruzione 

io cerco un’altra direzione ma sono già troppo lontana 

quel coso brucia dentro me dentro di me dentro di me 

si torce l’anima cos’è successo che cosa resta adesso 

che cosa suono io le grida spaesate

le mani morsicate sue…….

Gianna Nannini

Beatrice Lento

Laureata in Psicologia Clinica, Tropeana per nascita e vissuti, Milaniana convinta, ha diretto con passione, fino all'Agosto 2017, l’Istituto Superiore di Tropea. I suoi interessi prevalenti riguardano: psicodinamica, dimensione donna, giornalismo, intercultura, pari opportunità, disagio giovanile, cultura della legalità, bisogni educativi speciali.

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