Archivio mensile 5th Marzo 2019

Giulia

#Distillandoessenzediumanitá

sosKORAI&CAFFO GRETA Quaderno dell’8 Marzo #2

Sono Giulia, bionda, giovane e cittadina in un lontano 1953, scesi i predellini del treno, percorsi, con i miei tacchi a spillo, i primi passi su una strada sterrata in un paesino sul mare e fusi l’azzurro dei miei occhi con il turchese del Tirreno in un incantesimo indissolubile. Ancora oggi ricordo il profumo delle zagare che mi investì stregandomi e la gaia lucentezza del paese che mi accolse ridente, Parghelia, slacciai le scarpe ed entrai a piedi nudi in quella nuova terra quasi a volerla sentire con l’istinto libero che mi contraddistingueva. E tutto ciò che ad occhio profano poteva apparire retrogrado e inevoluto a me apparve perfetto, le strade assolate e deserte, i colori brillanti, le tende ai balconi, svolazzanti nella brezza estiva che lieve ristorava dal caldo torrido, il silenzio e gli sguardi degli uomini arroccati nei bar a rimarcare il dominio del maschio in confini negati al sesso opposto, io ignara e sorridente sconvolsi tutti invadendo, con passo sicuro, quegli spazi e sorbendo un caffè.

Ivana Mamone

Viviana e Percorsi Dorati

#Distillandoessenzediumanitá sosKORAI&CAFFO

Celebriamo insieme l’8 Marzo Giornata Internazionale della Donna,vieni anche tu, vogliamo donarti GRETA

La Socia Viviana Mazzocca presenterá le illustrazioni del nostro secondo Quaderno dell’ 8 Marzo “GRETA” esposte nella Mostra

PERCORSI DORATI

Grazie a tutti quelli che con i loro dipinti hanno colorato le intense emozioni…di cui solo le DONNE sono capaci

Grazie al Presidente Pippo Caffo e alla Madrina Delfina Barbieri

#Distillandoessenzediumanitá sosKORAI&CAFFO

“GRETA” SECONDO QUADERNO DELL’ 8 MARZO

Un immenso grazie al nostro Sponsor e Partner Pippo Caffo e a Delfina Barbieri splendida Madrina di “GRETA”

GRETA é un viaggio nell’animo della donna. Un pellegrinaggio nei luoghi in cui la sua identità si definisce.

Una ricerca che approda a una meta ambita da epoche remote dopo un percorso tormentato.

Ventuno storie di donne narrate in prima persona che parlano di speranze, coraggio, forza, sofferenza, intraprendenza, delusione, passione, sfida dei pregiudizi e delle discriminazioni.

Nel Quaderno la differenza donna che diventa ricchezza, le peculiarità femminili al servizio dell’ Umanità, la speranza di un futuro migliore.

Un Quaderno dell’8 Marzo perché parlare di Paritá é ancora necessario.

Viviana

#Distillandoessenzediumanitá sosKORAI&CAFFO

GRETA Quaderno dell’8 Marzo #2

(…)Ed è già una cosa meravigliosa. Dopo 2 caffè assunti in un’unica soluzione e tre biscotti offerti al tuo cucciolone di 30 chili ti rendi conto che ci sono circa 30 minuti per organizzare la giornata di tua figlia. Devi organizzare anche la giornata di tuo marito, ma fingi da oltre 15 anni di non farlo. Lo fai per amore e anche un pò per megalomania, tanto anche se non lo dici lo sapete entrambi. Zaino, colazione, vestiti puliti, lava il viso, i denti e tutto quello che va lavato, la merenda, i libri del corso pomeridiano d’inglese, chi la prende e chi la porta, corri che perdi il pulmino, il grembiule, giacca sciarpa e…ok. Puoi fumare una sigaretta…forse. Ma un terzo caffè probabilmente serve perché hai già perso le forze e sei in piedi da soli 45 minuti. Una doccia è quello che serve: ma anche questo è un momento speciale della tua giornata. Inizia la guerra del bagno. Entrambi pronti per le 9 ed entrambi desiderosi di occupare quel metro quadrato scarso di piastrelle e porte in vetro che schizza acqua bollente. Prima io o prima tu?Contemporaneamente forse è la soluzione migliore, con tutti i rischi che la situazione com- porta: infili calzini che non sono tuoi e non sai più chi dei due deve sistemarsi la barba. Alla fine esci indenne e vincente dalla battaglia. Hai messo il deodorante sbagliato e tuo marito ha indossato un gambaletto color carne, ma sei pulita e quasi pronta per affrontare con grinta una giornata. (…)

Viviana Mazzocca

Rosetta

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GRETA Quaderno dell’8 Marzo

(…)Le indagini su di me sono piuttosto difficili per mancanza di dati attendibili. Comunque, cercherò di dare qualche notizia certa. Sono originaria di San Gregorio d’Ippona e sono arrivata a Brattirò tanto tempo fa, seguendo un possidente del posto, che era solito trascorrere le vacanze estive nelle sue proprietà, situate nella nostra zona. Io, Rosetta, curavo il casolare e mi dedicavo alle faccende domestiche, vivendo in modo dignitoso di quel poco che ricevevo. Frattanto, sono riuscita a creare dei contatti con gli abitanti del paese, incuriositi e spesso divertiti dal mio modo di fare, spontaneo e piuttosto sempliciotto, per non dire rozzo. In seguito alla morte del mio amico benefattore, sono stata allontanata dal luogo dove alloggiavo. Quindi, rimasta completamente da sola, per giunta senza dimora, ho iniziato a vivere da randagia, vagabondando per le campagne in cerca di vestiti, cibo e un qualsiasi letto dove poter dormire. Mi sono adattata a tutto quello che mi si presentava davanti, mangiando qualunque cosa fosse commestibile e dormendo su qual- siasi giaciglio, anche con animali. (…)

Elisabetta Rombolá

Maria

#Distillandoessenzediumanitá sosKORAI&CAFFO

GRETA Quaderno dell’8 Marzo #2

(…) La cosa che mi entrò dentro immediatamente fu proprio la puzza di quei luoghi di sofferenza, un odore acre e pungente che nei giorni dopo imparai ad amare e non è mai più andato via da me e che, oggi che sono a casa, a volte mi manca. Vidi casi nuovi, mai affrontati in Italia, poiché in Africa, per l’assenza di cure adeguate e diagnosi tempestive, il medico può osservare l’evoluzione naturale delle malattie, Sostanzialmente, vidi ogni giorno l’evoluzione dell’infezione di HIV nel conclamato AIDS, con quadri gravissimi. Ogni giorno, non ritrovai che la metà dei pazienti visti il giorno prima, qualcuno era morto nella notte, qualcun altro qualche ora dopo il mio rientro a casa. I casi di tetano, malattia si può dire scomparsa in Italia grazie alla vaccinazione, erano diversi. Ricordo il primo che vidi. Un giovane ragazzo di 30 anni che era stato messo dietro una tenda costruita con sacchi neri della spazzatura per essere protetto dalla luce che scatena le contrazioni tetaniche che possono essere dolorosissime; da noi non avrebbe contratto il male perché sarebbe stato vaccinato o comunque avrebbe ricevuto immediatamente le cure adeguate. (…)

Maria Mazzitelli

Gianna

#Distillandoessenzediumanitá sosKORAI&CAFFO

GRETA Quaderno dell’8 Marzo #2

(…) Che bella la famiglia mia! Ora dividevo il mio tempo tra i miei figli e la cura dei figli degli altri. Vivevo circondata di bambini che amavo e che mi amavano. E mio marito sempre affettuoso e comprensivo. Ero la pediatra Gianna Beretta Molla. In chiesa si andava tutta la famiglia, e alla Madonnina affidavo i miei figli perché li guardasse in ogni momento e li facesse crescere sotto l’ombra amorevole del suo mantello azzurro. Nel 1961 si presentò un’altra gravidanza. Un altro dono del Signore, perché i figli sono doni suoi ed io e Pietro l’accettammo con cuore. Ma a due mesi dalla gravidanza, mi venne diagnosticato un fibroma all’utero. Un tumore benigno che bisognava asportare. Mi dicevano che bisognava interrompere la gravidanza per il mio bene, per la mia stessa vita. Interrompere la gravidanza? Uccidere il mio bambino? (…)

Vittoria Saccá

Il nostro 8 Marzo con la Comunitá

sos KORAI Onlus celebra l’ 8 Marzo con la Comunità 
Si svolgerà nel Salone del Museo Diocesano di Tropea il secondo appuntamento dell’ 8 Marzo promosso dall’ Associazione di Volontariato sos KORAI Onlus, presieduta da Beatrice Lento.
Nata da poco più di un anno, la giovane realtá associativa, con sede sociale a Tropea, si propone di promuovere la Giustizia Sociale e la Cultura della Pace, rimuovendo la subcultura maschilista che conduce, di sovente, anche a forme di violenza fisica e psicologica ai danni delle donne. La modalità operativa consiste in interventi educativi di taglio laboratoriale che cercano di attivare un cambiamento dei processi di socializzazione, ad oggi veicoli di  stereotipi e pregiudizi discriminatori del Genere Femminile.
La Giornata Internazionale della Donna rappresenta un momento importante dell’impegno  associativo di sos KORAI perché consente di riflettere sulla condizione della donna con la Comunità d’appartenenza.  Anche quest’ anno si é portato avanti l’importante progetto di un “Quaderno dell’8 Marzo” che raccoglie storie di donne accompagnate da illustrazioni, il tutto assolutamente inedito perché pensato e realizzato per l’ occasione.
 Alla celebrazione contribuirà significativamente, come partner principale, la rinomata Distilleria Caffo, con il Presidente Pippo e sua moglie Delfina Barbieri in veste di Madrina del Quaderno.
 Avrá un ruolo importante anche LaboArt, l’Associazione tropeana impegnata ormai da anni nella diffusione della cultura del Teatro, con la Presidente Maria Grazia Teramo e un nutrito gruppo di studenti attrici e attori.
“ Il Presidente Caffo” dichiara Beatrice Lento” non è semplicemente lo sponsor del Quaderno di quest’edizione e di quella dello scorso anno, ma è un vero compagno di viaggio avendo sposato appieno la nostra causa di promozione della donna, tant’é che Delfina Barbieri, Sua consorte, non solo è la Madrina della pubblicazione ma é anche l’ autrice di uno splendido racconto in cui parla di sè e del suo percorso di vita in maniera assai schietta e personale. Maria Grazia Teramo, poi, é una nostra assidua collaboratrice e con Lei é in corso anche un importante esperimento di Laboratorio Teatrale per adulti, denominato RosVita. Siamo convinti, infatti, che per raggiungere finalità complesse come la nostra sia indispensabile la logica della rete.”
Il Quaderno 2019 raccoglie 21 storie di donne, tutte vere e tutte narrate in prima persona.
“Sono storie diversissime ma un filo conduttore c’é ed anche un messaggio ben preciso, non posso svelarvelo anticipatamente per ovvie ragioni, prima tra tutte la speranza che la curiosità Vi induca a partecipare alla manifestazione che inizierà alle ore 17.00 di venerdì 8 Marzo.”( Beatrice  Lento) 
All’ evento parteciperanno anche il Sindaco Giovanni  Macrì e buona parte dell’Amministrazione da Lui guidata, decisamente di colore rosa, il Presidente della Consulta Ottavio Scrugli e l’Editore della pubblicazione, Mario Romano, che ha curato anche la passata edizione. 
Nel Quaderno è presente anche un breve saggio introduttivo dell’ Antropologo Luigi M. Lombardi Satriani, Socio d’ Onore, che traccia il percorso, complesso e difficoltoso, che la donna ha realizzato nel tempo, con bellissimi riferimenti alle personali esperienze vissute nel paese d’ origine, San Costantino di Briatico. 
Gli Studenti di LaboArt offriranno al pubblico stralci di tutte le narrazioni contenute nel Quaderno e la Presidente Lento, assieme al socio Angelo Stumpo, attraverso una breve conversazione, riveleranno i significati, i bisogni e gli obiettivi che l’opera esprime. La pubblicazione ha un nome: Greta che la Presidente Lento così motiva:” Lo scorso anno abbiamo chiamato il nostro opuscolo AGÁPE, termine d’origine greca che indica l’ amore altruistico, quest’ anno, invece, abbiamo voluto legare il nostro lavoro di ricerca e documentazione sulla donna ad una creatura reale a cui siamo molto legati. Si tratta di una giovanissima, bellissima e bravissima violinista, famosa a livello internazionale e notissima nella nostra provincia che, purtroppo, è mancata, assai prematuramente, pochissimi anni fa. La Sua storia, narrata con passione, e per la prima volta, dalla madre, ci ha enormemente affascinato e la nostra Socia Carla Piro, accompagnata dalla bravissima violinista Chiara Laureana, rivolgerà alla sua memoria la nostra sincera e affettuosa dedica. Il Quaderno GRETA sarà donato  nel corso della celebrazione ai partecipanti.”
L’ evento, condotto dalla Socia Vittoria Saccá, si concluderá con la presentazione, da parte della Socia Viviana Mazzocca, dei dipinti in mostra, che illustrano alcune storie di GRETA.
“ Vi aspettiamo l’ 8 Marzo, alle 17.00, nella splendida cornice del Museo Diocesano per donarvi Il nostro Quaderno, non mancate!” questo l’ invito rivolto a tutti da sos KORAI.

La Presidente

Beatrice Lento

Celebriamo insieme l’ 8 Marzo

sos KORAI Onlus celebra l’ 8 Marzo con la Comunità 
Si svolgerà nel Salone del Museo Diocesano di Tropea il secondo appuntamento dell’ 8 Marzo promosso dall’ Associazione di Volontariato sos KORAI Onlus, presieduta da Beatrice Lento.
Nata da poco più di un anno, la giovane realtá associativa, con sede sociale a Tropea, si propone di promuovere la Giustizia Sociale e la Cultura della Pace, rimuovendo la subcultura maschilista che conduce, di sovente, anche a forme di violenza fisica e psicologica ai danni delle donne. La modalità operativa consiste in interventi educativi di taglio laboratoriale che cercano di attivare un cambiamento dei processi di socializzazione, ad oggi veicoli di  stereotipi e pregiudizi discriminatori del Genere Femminile.
La Giornata Internazionale della Donna rappresenta un momento importante dell’impegno  associativo di sos KORAI perché consente di riflettere sulla condizione della donna con la Comunità d’appartenenza.  Anche quest’ anno si é portato avanti l’importante progetto di un “Quaderno dell’8 Marzo” che raccoglie storie di donne accompagnate da illustrazioni, il tutto assolutamente inedito perché pensato e realizzato per l’ occasione.
 Alla celebrazione contribuirà significativamente, come partner principale, la rinomata Distilleria Caffo, con il Presidente Pippo e sua moglie Delfina Barbieri in veste di Madrina del Quaderno.
 Avrá un ruolo importante anche LaboArt, l’Associazione tropeana impegnata ormai da anni nella diffusione della cultura del Teatro, con la Presidente Maria Grazia Teramo e un nutrito gruppo di studenti attrici e attori.
“ Il Presidente Caffo” dichiara Beatrice Lento” non è semplicemente lo sponsor del Quaderno di quest’edizione e di quella dello scorso anno, ma è un vero compagno di viaggio avendo sposato appieno la nostra causa di promozione della donna, tant’é che Delfina Barbieri, Sua consorte, non solo è la Madrina della pubblicazione ma é anche l’ autrice di uno splendido racconto in cui parla di sè e del suo percorso di vita in maniera assai schietta e personale. Maria Grazia Teramo, poi, é una nostra assidua collaboratrice e con Lei é in corso anche un importante esperimento di Laboratorio Teatrale per adulti, denominato RosVita. Siamo convinti, infatti, che per raggiungere finalità complesse come la nostra sia indispensabile la logica della rete.”
Il Quaderno 2019 raccoglie 21 storie di donne, tutte vere e tutte narrate in prima persona.
“Sono storie diversissime ma un filo conduttore c’é ed anche un messaggio ben preciso, non posso svelarvelo anticipatamente per ovvie ragioni, prima tra tutte la speranza che la curiosità Vi induca a partecipare alla manifestazione che inizierà alle ore 17.00 di venerdì 8 Marzo.”( Beatrice  Lento) 
All’ evento parteciperanno anche il Sindaco Giovanni  Macrì e buona parte dell’Amministrazione da Lui guidata, decisamente di colore rosa, il Presidente della Consulta Ottavio Scrugli e l’Editore della pubblicazione, Mario Romano, che ha curato anche la passata edizione. 
Nel Quaderno è presente anche un breve saggio introduttivo dell’ Antropologo Luigi M. Lombardi Satriani, Socio d’ Onore, che traccia il percorso, complesso e difficoltoso, che la donna ha realizzato nel tempo, con bellissimi riferimenti alle personali esperienze vissute nel paese d’ origine, San Costantino di Briatico. 
Gli Studenti di LaboArt offriranno al pubblico stralci di tutte le narrazioni contenute nel Quaderno e la Presidente Lento, assieme al socio Angelo Stumpo, attraverso una breve conversazione, riveleranno i significati, i bisogni e gli obiettivi che l’opera esprime. La pubblicazione ha un nome: Greta che la Presidente Lento così motiva:” Lo scorso anno abbiamo chiamato il nostro opuscolo AGÁPE, termine d’origine greca che indica l’ amore altruistico, quest’ anno, invece, abbiamo voluto legare il nostro lavoro di ricerca e documentazione sulla donna ad una creatura reale a cui siamo molto legati. Si tratta di una giovanissima, bellissima e bravissima violinista, famosa a livello internazionale e notissima nella nostra provincia che, purtroppo, è mancata, assai prematuramente, pochissimi anni fa. La Sua storia, narrata con passione, e per la prima volta, dalla madre, ci ha enormemente affascinato e la nostra Socia Carla Piro rivolgerà alla sua memoria la nostra sincera e affettuosa dedica. Il Quaderno GRETA sarà donato  nel corso della celebrazione ai partecipanti.”
L’ evento, condotto dalla Socia Vittoria Saccá, si concluderá con la presentazione, da parte della Socia Viviana Mazzocca, dei dipinti in mostra, che illustrano alcune storie di GRETA.
“ Vi aspettiamo l’ 8 Marzo, alle 17.00, nella splendida cornice del Museo Diocesano per donarvi Il nostro Quaderno, non mancate!” questo l’ invito rivolto a tutti da sos KORAI

La Presidente

Beatrice Lento

Giovanna

#Distillandoessenzediumanitá

sosKORAI&CAFFO

GRETA Quaderno dell’ 8 Marzo #2

(…)All’epoca ero appena maggiorenne e quando giunsi in quel luogo estraneo, e in cui si parlava una lingua a me incomprensibile (gluha arbëreshe), notavo gli occhi indiscreti degli indi- geni che da dietro le imposte delle finestre mi fissavano con curiosità. For- se per la postura, piuttosto che per l’abbigliamento, così diverso da quello tradizionale indossato dalle donne del posto, mi venne tributato l’appel- lativo di litire e bukur (la bella italiana). Dopo due anni dal matrimonio, con due figli messi al mondo, mio marito partì per le Americhe in cerca di fortuna. La mia vedovanza bianca durò fino alle porte della vecchiaia e veniva interrotta solo saltuariamente al fine di far lievitare la famiglia. Non ebbi mai l’opportunità di spostarmi da quel luogo, di fare una vacanza, visitare altre città o altre nazioni. Le ristrettezze economiche, le sofferenze fisiche e psicologiche non mi fecero mai vacillare e non furono pretesto per rifiutare o trascurare un figlio (tutti maschi tranne la penultima). Per quat- tro anni abbiamo vissuto tutti in un angusto magazzino e anche in quella condizione precaria che ci costringeva a riscaldare l’acqua e utilizzare una vasca in plastica per fare il bagnetto, Nino, Rosa e Gennaro spandevano profumo di pulito allorché si recavano alle scuole elementari. (…)

Gennaro Puritano